Gjeçi e la sua traduzione della Divina Commedia in albanese
978-620-2-08352-2
6202083522
272
2018-06-26
48.90 €
ita
https://images.our-assets.com/cover/230x230/9786202083522.jpg
https://images.our-assets.com/fullcover/230x230/9786202083522.jpg
https://images.our-assets.com/cover/2000x/9786202083522.jpg
https://images.our-assets.com/fullcover/2000x/9786202083522.jpg
Questo lavoro, dopo una rapida presentazione biografica del traduttore e una sintesi sulle caratteristiche della lingua albanese, analizza la traduzione gjeçiana nel suo complesso, individuandone alcune caratteristiche fondamentali: la minuziosa ricerca della fedeltà filologica, l’elasticità creativa che permette al traduttore di mantenere non solo la rima incatenata di endecasillabi, ma anche, nel limite del possibile, allitterazioni e onomatopee che rievocano le sonorità sorprendenti della Divina Commedia. Addirittura, in certi passaggi, Gjeçi si rivela vero e proprio poeta, con figure retoriche di sua invenzione, che non travisano minimamente lo scritto dantesco. L’analisi sonda nello specifico sei canti, (Inferno I e X, Purgatorio I e V, Paradiso I e XV), che mostrano nel dettaglio il lavoro di scavo e di cesellamento dell’autore albanese. La comparazione del testo di Dante, partendo dalla lettura critica di Anna Maria Chiavacci, con la traduzione gjeçiana, ha rivelato l’alto grado di preparazione filologica e di intuizione interpretativa del traduttore albanese, costretto a compiere il suo lavoro in condizioni di semi clandestinità, con l’ausilio di pochi apparati critici.
https://www.morebooks.de/books/gb/published_by/edizioni-accademiche-italiane/335804/products
Other
https://www.morebooks.de/store/gb/book/gje%C3%A7i-e-la-sua-traduzione-della-divina-commedia-in-albanese/isbn/978-620-2-08352-2